EDUCAZIONE DEI FIGLI: GLI ERRORI PIU' COMUNI CHE COMMETTONO I GENITORI
Gli errori che i genitori spesso commettono nell'educazione dei propri figli
Francesca Scaglia, Parental Coach di Bra, in provincia di Cuneo, spiega quali sono i normali errori di percorso commessi dai genitori nell'educare i propri figli
Crescere i propri figli è il compito più bello ma difficile del mondo. Ci sono momenti duri, altri di incomprensioni, altri ancora di paure ed incertezze. Dire di no non sempre è così facile, dare consigli mette ansia, giudicare è complesso. Nascono continuamente tutta una serie di insicurezze normali ma complicate da gestire.
Questo capita perchè a nessun genitore viene dato un libretto di istruzioni quando nasce un figlio. Per questo sbagliare è normale e nessun genitore può essere totalmente perfetto da solo.
L'obiettivo non è diventare perfetti, ma provare a essere genitori più consapevoli
Il primo errore da non commettere con i propri figli, è quello di essere IPERPROTETTIVI.
Se un bambino è troppo protetto, rischia di diventare insicuro e di non imparare da solo a giudicare cose, persone e situazioni. Trovandosi sempre "la pappa pronta" e la protezione sulle spalle, non cresce in lui la corazza giusta e la perfetta capacità di comprendere e giudicare da solo. E' importante che un bambino faccia le proprie esperienze e commetta i propri errori, così da imparare a confrontarsi col mondo esterno e con le altre persone da solo. In questo modo, oltre a capire "come muoversi", saprà anche superare le difficoltà.
Un altro errore comune è DIRE SEMPRE SI.
Smontiamo subito un falso mito: i bambini più felici non sono quelli che hanno tutto. Avere tutto ciò che si chiede, oltre a viziarli, non gli insegna il valore delle cose e non gli fa imparare a raggiungere obiettivi. E' ovvio che i bambini, soprattutto quelli più piccoli, non sappiano dare valore alle cose. Per questo sta al genitore insegnarli a valutare se hanno davvero necessità di una cosa oppure se possono farne a meno. Le decisioni spettano agli adulti e dire qualche no quando ci vuole non è che un bene nel loro percorso di apprendimento.
"I bambini sono bambini e le decisioni spettano agli adulti"
LA CALMA è il segreto per crescere in modo corretto un bambino.
Perdere la pazienza, alzare la voce, urlare non serve a voi genitori e tanto meno ai vostri figli. Dire le cose in modo arrabbiato, come comandi forzati, non gli insegna cosa è giusto e cosa sbagliato. Loro sentono soltanto la paura e quindi smettono di fare ciò che stanno facendo, ma senza davvero capire il perchè. E' un errore. Il segreto di una buona comunicazione è dare loro regole chiare e non comandi, spiegandogli di volta in volta il perchè. E se, nonostante ciò, il bambino continua nel suo "errore", è meglio criticare il comportamento, sempre spiegandogli in cosa sta sbagliando. No alle urla.
Un altro errore indiretto da non commettere è PENSARE DI AVERE UN FIGLIO PERFETTO.
Questo renderà lui sicuro di poter fare tutto ciò che vuole perchè in ogni caso i genitori gli daranno ragione. Quante volte si sente di genitori che riprendono le maestre per un brutto voto, mettendosi sempre e comunque dalla parte del proprio figlio?! E' una sorta di protezione che si vuole dare, ma rischiate che questo vostro atteggiamento sviluppi nel vostro piccolo una forma di arroganza che si porterà dietro anche da adulto.
Mai essere IN COMPETIZIONE CON ALTRI GENITORI.
Ogni bambino è diverso. Ogni bambino ha le proprie capacità e i propri difetti. Metterlo a confronto con il figlio di altre coppie è inutile. Sbagliato per lui, perchè rischiate di farlo sentire superiore o inferiore a qualcun altro. E sbagliato anche per voi, perchè creato confronti inutili, soprattutto quando i bambini sono ancora piccoli. Lasciate sia il tempo a mostrare quali capacità ha vostro figlio e su cosa potrà concentrarsi.
Due genitori in accordo, sono due buoni genitori
ESSERE IN DISACCORDO con l'altro genitore è un errore da non fare.
Questo capita, soprattutto tra genitori separati, ma rischia di diventare un grosso problema: un bambino che riceve imput differenti e discordanti da mamma e papà, sviluppa un senso di disagio e ansia che non gli fa bene. Perde il giusto equilibrio, perchè non capirà più se deve fare riferimento a uno o all'altro, percependo un senso di angoscia di cui rischia di sentirsi la causa. E' molto importante che le regole educative vengano decise e portate avanti insieme da entrambi i genitori.