IL CONTAGIO

Libertà di espressione?

Pensiero indipendente?

Niente affatto!

La nostra natura umana ci ha dotati di un meccanismo che si chiama “conformismo”.

Abbiamo bisogno di sentirci parte di un gruppo, di un “contenitore” nel quale rispecchiarci e che ci dia il senso di appartenenza per non sentirci isolati ed esclusi, per darci un senso di coerenza e di integrità personale.

Ne consegue che pur di essere accettaTi dal gruppo si è disposti in molte circostanze a negare l’evidenza dei fatti incorrendo in grossolani ma volontari errori, mettendo a tacere i propri valori.

Molti psicologi hanno studiato questi meccanismi tra cui Salomon Asch, Muzafer Sherif, H. Garfinkel dimostrando, tra le altre cose, che quando le persone prendono a modello o imitano il comportamento altrui e il conformismo viene adottato da un gran numero di persone, si parla di CONTAGIO. I media sono i maggiori propugnatori di modelli e falsità (anche questa affermazione è supportata da studi sull’argomento).

La resistenza all’uniformità è favorita dall’automonitoraggio e dall’autoregolazione la capacità cioè di regolare autonomamente il proprio comportamento attraverso l’osservazione delle proprie azioni, svincolandosi dalla paura del giudizio, dalla paura di esclusione e dalla paura della punizione.

… e sempre nel rispetto degli altri.

Non siamo qui per conformarci ma per capire chi siamo oltre ciò che crediamo di essere.

Condivido l’interessante esperimento di Asch sul condizionamento sociale https://www.youtube.com/watch?v=PCHZ6ad7kVw