PAURA DELLA PAURA
La PAURA è un’emozione innata, quella che l’uomo sperimenta per prima. E’ quella che ha permesso all’umanità di “salvarsi la pelle” sfuggendo alle situazioni di pericolo.
A livello fisico di fronte alla paura si attiva il sistema simpatico con la produzione di ormoni: noradrenalina e adrenalina per le reazioni di "attacco o fuga. In entrambi i casi aumenta la forza fisica , si combinano altri ormoni dello stress, il fegato rilascia glucosio per fornire energia, la milza emette una maggior quantità di globuli rossi e così via.
Quando il pericolo svanisce entra in gioco a livello neurologico il sistema parasimpatico che ristabilisce la normalità.
C'è invece una paura non produttiva, che non salva la vita ma la limita.
E' la paura della paura ovvero il timore di rivivere un episodio del passato che ci ha procurato uno stato di panico per una situazione reale o simbolica.
La nostra mente memorizza ogni situazione con le reazioni del nostro corpo, tachicardia, sudorazione, emozioni positive o negative e l'inconscio ce le ripresenta quando "ci sembra" di stare per ripetere la stessa esperienza.
E' il corpo a reagire nella maniera più evidente talvolta anche con dolori addominali, mal di testa o nei casi più estremi con la perdita dei sensi. La mente a sua volta proietta filmati di un futuro catastrofico causando ansia e insicurezza.
Questo genere di paure è costruito a tavolino attraverso i nostri condizionamenti, le esperienze passate. Ci rivela che c'è qualcosa dentro di noi che rifiutiamo, ma che comunque fa parte di noi e solo "riprogrammando" le nostre mappe interne riusciremo a dare una dimensione reale a ciò che stiamo vivendo.
Accettiamo le nostre paure e prendiamo consapevolezza di ciò che ci spaventa, cerchiamo soluzioni sempre nuove e soprattutto diamoci sempre almeno 3 possibilità di scelta per risolvere una situazione complicata.
La drammatica frase "non c'è via d'uscita" va sostituita con "Cosa posso fare per..?".
Il counseling ci aiuta a scoprire nuove opportunità di scelta padroneggiando strategie vincenti.
La vita non è mai semplice, è un continuo oscillare tra situazioni gioiose e momenti di smarrimento ma se impariamo a conoscere noi stessi impareremo anche a gestire i meccanismi senza farci travolgere.